Descrizione di un fatto eccezionale vissuto, toccato e, descritto da Raffaele Bonente nel 2010:”Non so, se sia stato nel mese di gennaio o febbraio del 2009; pertanto c’era Fatíma e vennero a farci visita qui a S. Floriano mia mamma, Giampaola e Maria Grazia (mie sorelle). Il motivo della visita fu di dare un saluto a Fatíma, che da poco era uscita dall’ospedale. Quando è stato il momento del commiato e uscendo dalla nostra casa stavamo per avvicinarci all’autovettura, nell’istante in cui Maria Grazia salutò Fatíma e le si avvicinò per baciarla, vide in lei non più Fatíma ma don Luigi in persona; il volto di Fatíma lasciava il posto a quello di don Luigi, pieno di sofferenza! Subito, non ebbe il coraggio di rivelarci il fatto, ma a tempo debito me lo raccontò! Forse, al tuo libro, di questo passo, non ci sarà mai una fine. D’altronde tutta la vita di don Luigi è stata così: un continuo stupire! Dio stupisce sempre! “