La nascita
La denuncia all’anagrafe del comune di Avesa, provincia di Verona, avviene a tre giorni dal
parto, il 13 aprile 1909. Registra il lieto evento il segretario delegato Francesco Motta. Si prestano come testimoni l’impiegato Luigi Prosperini di 52 anni e l’usciere Annone Gottardi di
53 anni 1
.Dichiarante il papà, Umberto Bosio, di 25 anni, possidente. Regina Avesani, lavandaia sua moglie seco lui convivente, più vecchia del marito di tre anni, ha messo al mondo un maschietto il 10 aprile 1909, alle 6.30 del mattino, nella propria casa di via Vaio 115, cui si impongono i nomiLuigi Santo.
.Il battesimo
Il battesimo gli viene impartito in parrocchia da don Giacomo Bertoli, il 18 aprile 1909. Il registro parrocchiale ci dice che il nonno paterno era Luigi Bosio, il nonno materno, Antonio Avesani. Al battezzando viene imposto un doppio nome, Luigi Vittorio. Il secondo nome non è più, quindi, Santo, come all’anagrafe, ma quello del padrino Vittorio Gecherle fu Gaspare
I due nomi, Luigi Santo, rispunteranno quando sarà chiamato alla visita di leva, che ovviamente si basa sui dati dell’anagrafe comunale

La famiglia-

Uno stato di famiglia storico ci dà per ogni membro data e luogo di nascita e annota l’uscita dai ruoli del comune di Avesa. In tale certificato i fi gli nati dal matrimonio dei genitori di don Luigi risultano solo tre. Genitori. Umberto Bosio, Avesa, 8 novembre 1883. Regina Avesani, Avesa, 22 marzo 1880. Entrambi escono dai ruoli del comune di Avesa, poi comune di Verona, il 22 ottobre 1940, essendosi trasferiti a Belfiore presso il figlio parroco, dove moriranno.La cresima
Don Luigi Bosio riceve la cresima dal vescovo, cardinale Bartolomeo Bacilieri, il 13 maggio 1917,
nella cattedrale di Verona . Si conserva l’immaginetta “ricordo” a colori, molto bella.

La prima comunione
Conserviamo una immaginetta “ricordo” molto bella a colori, che ci indica il giorno, 19 giugno 1919, e la parrocchia, S. Martino di Avesa. Al centro è raffigurato Gesù, nella funzione di sacerdote che impartisce la comunione, assistito da S. Giuseppe a sinistra e dalla Madonna a destra. In tondi ai quattro angoli del quadro sono raffigurati
tre santi Gesuiti, S. Luigi Gonzaga , S. Stanislao Kostka , San Giovanni Berchmans ,e S. Tarcisio Martire 76, gigli di purezza. Nella vita di don Luigi Bosio ritroveremo solo San Luigi
Gonzaga .Le scuole elementari
Frequentate ad Avesa. Non ne è rimasta traccia.